Notiziona e
notiziole
(di Felice Celato)
Sempre
e solo nello spirito dello stupore (non solo in negativo, ma anche in positivo)
che è “il sale” (se ce n’è) di questa rubrichetta.
1
Dopo
anni, mesi e giorni nei quali abbiamo invocato ovunque la flessibilità (una
specie di totem nazionale) eccoci ora
in versione “Italia inflessibile” (immarcescibile, avrebbe detto Mussolini): “Spero che l’accordo sia il più vincolante
possibile, altrimenti si rischia un impegno scritto sulla sabbia!”, tuona
il nostro Presidente del Consiglio da Parigi. Finalmente! Diranno i molti (anzi
i pochi) Italiani che si vergognano un po’ dei tanti impegni internazionali in
materia di conti pubblici scritti sulla
sabbia e costantemente violati.
No,
ma che hai capito? Il Presidente Renzi parlava degli accordi sul clima! Ah!
Volevo ben dire!
2
Coloro
che, come me, sono fermamente convinti che, per il nostro Paese, l’unica via di
salvezza (civile e morale prima che finanziaria) consista in un progressivo ma
urgente restringimento dello Stato, troveranno conforto da questa notiziola
comparsa oggi su Il sole 24 ore,
nelle pagine dedicate a Norme e Tributi
(per intenderci: quelle pagine che, con lodevole e stancante costanza, il
quotidiano economico italiano redige ogni giorno per tenere gli Italiani al
corrente di ciò che il loro stato ogni giorno…..ordisce a loro carico): sta
nascendo una nuova figura professionale, “la
badante condominiale” (chiarisce il giornale: un’unica badante per tutto il condominio, che suddivide le ore di
lavoro tra più famiglie, oppure un operatore socio-sanitario, baby sitter,
infermiere, fisioterapista, con retribuzione parcellizzata fra i condòmini che
avranno fatto richiesta del servizio).
Bene,
da molto tempo sono convinto che il welfare
fai da te sia per noi l’unico sostenibile! Magari incentivandolo
fiscalmente. Ne abbiamo parlato diverse volte, su questo blog, a partire dal
marzo del 2012 (per esempio: Per una
nuova Italia, del 9.3.12; ma anche Esiste
un’agenda possibile? del 13.5.13).
Si. ma lo stupore dove sta? Nel germoglio, nella stagione dell'inverno (e non solo dell'anno).
Si. ma lo stupore dove sta? Nel germoglio, nella stagione dell'inverno (e non solo dell'anno).
3
L’ex
ministra Gelmini esordisce nel canto a Rozzano: Tu scendi dalle stelle è stata la sua performance, ovviamente pia e nel pieno spirito del Natale che
arriva. Povero Gesù, ti trascinano, in fasce, anche alle manifestazioni
politiche! O Dio beato, ahi quanto ti costò l’averci amato….avrà sicuramente proseguito la pia Gelmini.
Roma
1° dicembre 2015
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