lunedì 24 aprile 2023

Una lettura notturna

 Renuntio vobis

(di Felice Celato)

Segnalo brevemente un piccolo volume (meno di 100 pagine) di Sergio Claudio Perroni (Renuntio vobis, Bompiani 2015, disponibile anche in ebook) che mi ha lasciato perplesso, durante una sofferta lettura notturna. Ne dico subito il contenuto: si tratta di un misterioso e aspro dibattito fra un papa che ha rinunciato al proprio ministero ed un frate apparsogli dal profondo della sua coscienza; un dibattito pressoché interamente basato su incrociate citazioni Vetero e Neo-Testamentarie a supporto, da un lato, dell’angoscia del papa per la sua stessa decisione e, dall’altro, dei rimproveri del frate per l’abbandono del gregge che – per i credenti – al papa è affidato. La perplessità che mi ha suscitato la lettura (di per sé interessante e stimolante, ancorché forse inadatta ad una lettura notturna) sta tutta nel dubbio sulla vera intenzione dell’autore: se lo scopo della narrazione è quello di esporre una tesi interpretativa delle dimissioni di Benedetto XVI, certamente il libro soffre, a mio giudizio, di una fondamentale carenza: lo scarsissimo radicamento nei fondamenti razionali della scelta di un Papa che, durante tutta la sua vita di grande teologo, ha sottolineato la natura razionale del Dio-Logos e i suoi riflessi sulla sostanza creaturale della nostra umanità (1). Se, invece, lo scopo della narrazione sta nel riflettere il sofferto corso della scelta del papa, si potrebbe ben immaginare che il libro contenga una visione sufficientemente realistica (e forse anche ben approssimata) del dibattito interiore che deve avere preceduto l’annuncio dell’ 11 febbraio di dieci anni fa (2).

Mi rendo conto che un’opera letteraria (anche “ingegnosa” e particolare come questa della quale sto parlando) può sfuggire alla logica dello “scopo” della narrazione; e purtuttavia, per la natura di essa, per la sua prossimità temporale con lo straordinario evento delle dimissioni di  papa Benedetto, non posso sottrarmi alla perplessità che il volume mi ha suscitato. E tuttavia lo segnalo qui, brevemente, perché il libro è comunque un ben riuscito esercizio di ...vivificazione delle Scritture che, forse, merita l'attenzione dei potenziali lettori di queste note a loro destinate.

Roma 24 aprile 2023

(1)         Da ultimo, scegliendo fra i tanti suoi testi solo in base al “rumore” cagionato, basta ricordare la famosa e grossolanamente contestata citazione di una dissertazione bizantina di Manuele II Paleologo, contenuta nel Discorso di Ratisbona (12 9 2006): non agire secondo ragione, „σὺν λόγω”, è contrario alla natura di Dio.

(2)         Conscientia mea iterum atque iterum coram Deo explorata ad cognitionem certam perveni vires meas ingravescente aetate non iam aptas esse ad munus Petrinum aeque administrandum.Bene conscius sum hoc munus secundum suam essentiam spiritualem non solum agendo et loquendo exsequi debere, sed non minus patiendo et orando. Attamen in mundo nostri temporis rapidis mutationibus subiecto et quaestionibus magni ponderis pro vita fidei perturbato ad navem Sancti Petri gubernandam et ad annuntiandum Evangelium etiam vigor quidam corporis et animae necessarius est, qui ultimis mensibus in me modo tali minuitur, ut incapacitatem meam ad ministerium mihi commissum bene administrandum agnoscere debeam. (BXVI, 11 2 2013)

 

 

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