mercoledì 12 febbraio 2014

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Fantasia Italiana
(di Felice Celato)
Dopo un anno di priorità (centralità, essenzialità, irrinunciabilità, improrogabilità, e molti altri, corali, accenti sulle a) "al lavoro e alla produzione", la nuova stima (stavolta definitiva) della produzione industriale italiana nel 2013 è -3% (rispetto al 2012 che conobbe, a sua volta, un -6,4% rispetto al 2011).
E noi che ci andiamo ad inventare per passare il tempo degnamente? Il complotto del Capo dello Stato per rendere governabile un'Italia sgovernata!
E poi, subito dopo, la staffetta! [ Anche qui un termine ereditato dal pallone: chi non ricorda, fra i meno giovani, la famosa staffetta Mazzola-Rivera?]
Intanto il 2016 si avvicina.
Provate a domandare a qualcuno dei nostri fantasiosi politici che cosa succederà nel 2016: scommetto una cena che la maggior parte di essi vi dirà: facile! le Olimpiadi in Brasile!
Vero.
Ma forse, per caso, ci sarà qualcuno di questi giocosi incoscienti che si ricorderà che ci siamo impegnati a ridurre (decorsi tre anni dall'uscita dalla procedura di infrazione, e quindi, appunto, a decorrere dal 2016), l'eccesso di debito pubblico al ritmo del 5% all'anno (circa 50 miliardi di € all'anno)?
[Tanto per capirci su che cosa significhi: in questi ultimi tre anni di cosiddetta "austerity" (contro la quale abbiamo gridato in piazze plaudenti tanti solenni “basta!”) il debito pubblico l’abbiamo fatto crescere, non calare, di circa 80 miliardi all'anno].
Ma anche qui ci soccorre la fantasia Italica; e che cosa si va ad inventare il pencolante Presidente del Consiglio? La pre-candidatura dell’Italia alle Olimpiadi del 2024! Il “ragionamento” dovrebbe essere stato questo: nel 2024 saranno passati 8 anni dal 2016 e, al ritmo del 5% all’anno, l'eccesso di debito pubblico si sarà ridotto del 40% (5%X 8anni) e quindi di circa 3/400 miliardi.
Giusto, non ci avevo pensato. Il PIL crescerà vertiginosamente; e poi, possiamo sempre ri-negoziare i trattati, grazie alla nostra “recuperata credibilità”! E – soprattutto – il popolo chiede circenses (o almeno promesse di circenses!; se poi non arrivano, la colpa sarà della Merkel!).
Roma 12 febbraio 2014


PS: Esagero? Bene, tagliate tutto a metà!

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