domenica 9 settembre 2012

Stupi-diario esagerato


Secondo me, ne vedremo delle brutte!
(di Felice Celato)

Cerco di evitare di seguire le fatuità dei commenti dei “politici” meno rilevanti (ai miei occhi, s’intende), anche se costituirebbero il “pabulum” ideale per il nostro stupi-diario (lo ricordo, a scanso di equivoci: sempre ambiguamente vagante fra il puro stupore e la disarmante stupidità associabili alle tante cose che si leggono).
Ma oggi, sul Corriere, mi sono imbattuto in due commenti cui volentieri attribuirei la palma…diciamo dell’ incongruità stupefacente . La prima è del pensoso Fassina, la seconda del fattivo Vendola. Dice Fassina commentando l’ipotesi del cosiddetto Monti-bis: “Ci sono pressioni fortissime per farlo scendere in campo da parte di uno schieramento di interessi che vuole lasciare i costi degli aggiustamenti economici sulle spalle dei lavoratori e coprire con il velo dell’agenda Monti queste scelte.” Vendola, invece, non parla solo, ma con piglio da vero leader, agisce; così, annuncia al forum promosso dalla campagna “Sbilanciamoci”( se è in senso economico, l’abbiamo già fatto!) che martedì depositerà in Cassazione i quesiti referendari contro “la vergogna dello sfregio [sic!] dell’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori e dell’articolo 8”.
Facendo il verso ad un mio vecchio capo, mi verrebbe da dire: si può essere…..incongrui ma non bisogna esagerare!
Nel frattempo Bersani-Procuste pensa alle primarie col doppio turno (forse carpiato!).
Mah! Quanto saranno difficili le prossime elezioni!
Roma 9 settembre 2012

1 commento:

  1. Di sciocchezze, in campagna elettorale, credo ne abbiano dette tutti. Ricordo che Roosevelt si fece rinnovare il mandato elettorale come Presidente degli Stati Uniti nel 1940 dicendo che mai avrebbero fatto il grave errore di tornare a combattere in Europa. Fortunatamente, era una balla. Ovviamente, Fassina e Vendola dicono, e fanno, un cumulo di sciocchezze. Tuttavia, per la fase storica che il Paese vive, se vogliamoroseguire nel solco di un riformismo europeo, non c'e reale alternativa ad un governo di centrosinistra. Altrimenti, per chi vuole, c'e' ampia scelta di cacicchi sudamericani: Berlusconi, Di Pietro, Grillo. Credo che abbiamo gia' assaggiato cosa voglia dire. Ma, purtroppo, mai dire mai.

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